Macchine e impianti per il trattamento di auto a fine vita
L’acronimo ELV (End-of-Life Vehicles) indica le auto a fine vita, veicoli che hanno raggiunto il termine della loro vita utile e non sono più adatti alla circolazione. Questi veicoli vengono smantellati o riciclati per recuperare materiali preziosi come metalli ferrosi e non ferrosi, vetro, plastica e altri componenti riutilizzabili. Prima del riciclo, vengono rimossi i materiali pericolosi, come liquidi e batterie, e successivamente il veicolo può essere compresso in balle per facilitare il trasporto e il trattamento nelle strutture di riciclaggio.
L’industria del riciclo ELV svolge un ruolo cruciale nella riduzione degli sprechi e nella promozione dell’economia circolare.
Un veicolo a fine vita (ELV – End-of-Life Vehicle) è composto da una serie di materiali diversi, la cui percentuale può variare a seconda del tipo di auto, del modello e dell’anno di produzione. In media, la composizione di una vettura a fine vita è la seguente:
- Metalli ferrosi (acciaio e ferro): Circa il 65-70%
- Metalli non ferrosi (alluminio, rame, piombo, zinco, ecc.): Circa il 10%
- Plastiche e polimeri: Circa il 10-15%
- Vetro: Circa il 3-5%
- Liquidi: Circa l’1-2%
- Gomma: Circa il 3%
- Materiali tessili (tappezzeria, imbottiture, moquette): Circa l’1-2%
Queste percentuali rappresentano una stima generale. L’industria del riciclo ha fatto notevoli progressi per recuperare la maggior parte di questi materiali, in particolare i metalli, che possono essere riciclati e riutilizzati in nuove applicazioni.
Al giorno d’oggi, quando parliamo di trituratori per rottami automobilistici, ci riferiamo sempre più ad impianti di lavorazione di media grandezza come il Trituratore Bialbero Blue Devil.
La motivazione è semplice: il trattamento di ELV con impianti compatti è molto più efficiente, richiede un investimento di capitale inferiore e ha costi operativi più bassi.
I principali vantaggi della pre-triturazione
La pre-macinazione dei rottami automobilistici con un Trituratore Bialbero Blue Devil presenta numerosi vantaggi; non solo aumenta la produzione fino al 60%, ma riduce l’usura e i costi di manutenzione e energetici del Mulino a Martelli e, cosa molto importante, lo preserva dal rischio di esplosioni interne.
Dopo la triturazione con il Blue Devil e frantumazione con il Mulino a Martelli Blue Shark gli impianti per la pulizia e la separazione dei rottami Blue Sorter sono in grado di selezionare e pulire da 20 a 150 ton/h di materiale: polveri e altri residui di rottame, ottenendo così un ottimo recupero di metalli ferrosi (E40) e non ferrosi (ASR).