La tenacia è sempre stata una caratteristica intrinseca della popolazione giapponese, basti pensare alla rapidissima ripresa della prefettura di Miyagi dopo lo tsunami del 2011.
L’industria del riciclo non è certo da meno: nel corso del 2020, infatti, Mr. Suzuki, il presidente di Suzuyu Shoten, ha dato inizio al processo di rinnovamento della scrapyard, scegliendo Zato come suo partner.
Nel 2020 abbiamo installato un Trituratore Bialbero Blue Devil GF4000 a Ishinomaki, l’anno seguente, a valle del trituratore, un Mulino a Martelli Blue Shark 16.13F. Questa accoppiata è stata capace di valorizzare al massimo il lavoro di triturazione e separazione di rottami metallici, sia ferrosi che non ferrosi.
Un obiettivo ambizioso
Considerata l’urgenza espressa dal cliente ci siamo dati l’obiettivo di terminare in soli 18 giorni il montaggio del Mulino a Martelli ZATO Blue Shark, completo di impianto di aspirazione e linea di separazione.
Per raggiungere un risultato così ambizioso abbiamo effettuato direttamente in ZATO un pre-assiemaggio dell’intero impianto prima della sua partenza.
Una delle caratteristiche principali di tutti i prodotti Zato è la qualità delle macchine: esse vengono infatti collaudate nella nostra officina prima della spedizione, per ridurre al minimo ogni eventuale problematica che potrebbe verificarsi.
Il pre-assemblaggio in Zato
Al fine di velocizzare le operazioni in Giappone abbiamo completamente collaudato Blue Shark nella nostra sede di Prevalle. Abbiamo montato il corpo del mulino, le strutture di sostegno e le parti di movimentazione del materiale per verificare l’impiantistica, successivamente abbiamo testato la parte elettrica e quella idraulica.
Il lavoro condotto preliminarmente in sede ha permesso ai nostri supervisori di coordinare con precisione e sicurezza il team di lavoro giapponese durante la fase di montaggio avvenuta in cantiere. Le tempistiche del programma di lavoro originale sono state rispettate, l’installazione e la messa in servizio dell’intero impianto sono avvenute in tempi record.
L’assemblaggio sul posto
Il lavoro di assemblaggio dell’impianto da Suzuyu si è sviluppato in tre fasi:
- Assemblaggio del mulino ZATO Blue Shark;
- Assemblaggio della linea di separazione a valle del mulino composta da: 5 nastri trasportatori, 1 overbelt, 1 tamburo magnetico TMR, 1 tamburo magnetico PDM;
- Assemblaggio dello scrubber: impianto di aspirazione e successivo abbattimento polveri tramite vasca draga fanghi.
Il percorso di lavorazione dell’intero impianto
L’impianto di Suzuyu rappresenta un modello nelle tecnologie di riduzione e separazione dei rottami metallici.
Il rottame (in questo caso specifico si tratta di raccolta leggera da uso domestico e industriale) viene processato da un trituratore bialbero Blue Devil GF 4000, che ne aumenta la densità e, soprattutto, apre in maniera controllata e sicura eventuali recipienti chiusi in pressione potenzialmente pericolosi.
Una volta pre-trattato il rottame per mezzo di un ragno, la tramoggia del mulino a martelli Blue Shark viene alimentata. Questo macchinario è in grado di gestire il flusso di materiale in ingresso senza l’ausilio di alcun operatore: le performance di triturazione vengono mantenute costanti e ottimali, grazie a un sistema di feedback in tempo reale tra la corrente assorbita dal motore principale e lo spintore di alimentazione al mulino.
Il materiale processato (circa 25 t/h di materiale con una densità di 1,2 t/m3) viene successivamente trasportato verso un sistema di pulizia composto da due tamburi elettromagnetici. Il primo tamburo è adibito alla pulizia del ferro e alla separazione dalle impurità non ferrose, il secondo alla riduzione del contenuto di rame proveniente da motori elettrici e indotti (meatballs).
La combinazione Blue Devil & Blue Shark è strategica, in quanto consente di raggiungere elevati standard di produttività con un costo operativo molto basso. Il materiale pre-processato nel trituratore diventa molto facile da macinare, riducendo l’usura nel mulino e diminuendo i costi energetici.
La linea di separazione on-line a valle consente di valorizzare tutte le tipologie di rottami, sia ferrosi che non ferrosi, e minimizza gli scarti di processo rispettando i più rigidi dettami dell’economia circolare.
Sostenibilità e innovazione al centro
Siamo davvero fieri di aver contribuito alla realizzazione di questa impresa e di aver posto le basi, insieme a Suzuyu Shoten, per una nuova installazione all’avanguardia nel settore del riciclo. Stiamo partecipando al più grande cambiamento tecnologico in atto nell’industria globale dell’acciaio: il Green Steel.
Zato è da sempre orientata al continuo perfezionamento dell’efficienza e della tecnologia dei propri sistemi ed è pronta ad affrontare tematiche nuove e avanzate quali l’Intelligenza Artificiale e la manutenzione predittiva.
